L’affascinante città di Montepulciano si estende lungo il dorsale di una collina, con vista su ettari di vigneti, gli stessi che producono il famoso vino rosso: ilVino Nobile.
La città è disposta su un dislivello di oltre 60 metri ed è questa notevole salita che conferisce a Montepulciano una delle sue caratteristiche più importanti: le cantine sotterranee.
Insieme alla sua fama per lo splendido paesaggio con una ricca terra fertile che produce eccellenti vigneti e il Vino Nobile di Montepulciano DOCG, questa zona è l’itinerario perfetto che unisce fascino, carattere e sapore.
Situato sulle strade principali in direzione nord e sud (Arezzo / Chiusi) e est / ovest (Val d’Orcia / Lago Trasimeno), Montepulciano ha sempre dominato fin dai primi tempi. Tuttavia, la sua crescita e ricchezza erano fortemente dipendenti dall’espansione nella valle, sfortunatamente pero’ le acque infestate spesso lasciavano la zona piena di malaria e altre malattie legate all’acqua.
Quando fu stabilita la pace tra Firenze e Siena, come molte altre città, Montepulciano perse la sua importanza come roccaforte militare e iniziò a declinare. Ci volle l’intervento della famiglia Medici per recuperare la terra paludosa e riportarla sulla strada della fama e della fortuna. Oggi una passeggiata intorno a Montepulciano è una passeggiata nel tempo, con ville spettacolari, strade strette, viste uniche e cantine antiche.
Montepulciano Nobile, è il re di tutti I vini.
La base è la stessa uva utilizzata per la produzione del Chianti Classico, dell’Orcia DOC e del Brunello di Montalcino: il Sangiovese, detto “Prugnolo Gentile”. E con questo, il Vino Nobile di Montepulciano DOC divenne uno dei primi vini italiani ad ottenere il riconoscimento con il titolo denominazione di origine controllata (DOC) esattamente il 12 luglio 1966. E non solo: è stato il primo vino in Italia a ricevere la “denominazione di origine controllata e garantita” (DOCG) che nel 1 ° luglio 1980 l’ha decretato uno dei migliori vini della Toscana. Oltre a questo prestigioso vino, Montepulciano è noto anche per: il Rosso di Montepulciano DOC, il Bianco Vergine della Valdichiana DOC, il Chianti Colli Senesi DOC e il Vin Santo DOC. Il nome stesso del vino deriva da anni di riconoscimento da parte di poeti e nobiltà come “il vino perfetto, dei nobili” e “di tutti i vini, è il re”. Alcuni sostengono che il nome “vino nobile” derivi proprio da questi apprezzamenti , ma la storia dimostra che Adamo Fanetti fu il primo a chiamare il vino con questo nome. Dopo la presentazione della produzione familiare e dopo aver vinto prestigiosi riconoscimenti, negli anni ’30 (una medaglia d’oro al Grand Prix di Parigi, Lubliana e Milano), il nome nobile del vino sembrava essere più che appropriato per questa combinazione di uva e il processo di invecchiamento.
Disciplinare per i vini Vino NobileLe “regole” alla base di questo grande vino (Vino Nobile di Montepulciano) sono precise, tra cui emergono il grande sapore del vino, il terroir, le botti utilizzate per l’invecchiamento e le miscele.
- vitigno: Sangiovese, detto “Prugnolo Gentile” a Montepulciano, minimo il 70% che può essere unito ad altre varietà autorizzate dalla Regione Toscana
- la resa massima consentita per ettaro è di 80 quintali con una resa effettiva nel vino del 70%
- il vino può essere venduto solo dopo due anni di invecchiamento (tre per la Riserva) e comunque dopo aver superato una serie di test chimici e organolettici effettuati da un consiglio ministeriale.
- la vinificazione e l’affinamento devono per legge avvenire nel territorio comunale di ontepulciano.
Particolare del Vino Nobile di Montepulciano è il processo di invecchiamento per almeno due anni a partire dal 1 ° gennaio successivo alla vendemmia. Il produttore può scegliere tra: 24 mesi in legno o almeno 18 mesi in legno e il resto del tempo in un altro tipo di contenitore oppure tra 12 mesi minimo in legno più 6 mesi (minimo) in una bottiglia e il resto del tempo in un altro tipo di contenitore.
Caratteristiche del vino
Il vino nobile di Montepulciano ha un colore rosso rubino intenso che con l’invecchiamento si trasforma in un colore granato. Il vino è corposo, con un bouquet profondo caratterizzato da sentori di amarena, mora e frutti di bosco, prugne, ciliegie, olive, cosi’ come da sentori floreali di viola, note erbacee e terrose. Ha un sapore fresco in bocca e i tannini sono pronunciati, ma morbidi dopo il processo di invecchiamento.
Luoghi di degustazione dei vini
Montepulciano offre un’esperienza davvero unica in Toscana quando si parla di “degustazione di vini”. Invece di prendere la macchina e guidare da un vigneto panoramico all’altro, puoi semplicemente passeggiare per le strade medievali di questo borgo, dove puoi trovare molte delle cantine in cui i vini sono invecchiati. Queste cantine sono costruite sotto la città e offrono uno scenario suggestivo per degustare la “bontà” di questa zona particolare della Toscana.